Jak Kerouac - il violentatore della prosa di Astremo Rossano

Rossano Astremo è giornalista pubblicista e scrittore. Nato nel 1979, è di Grottaglie, paese della provincia di Taranto, ma vive a Lecce dal 1998. Collabora con il “Nuovo Quotidiano di Puglia”. È il curatore del periodico di scrittura e critica letteraria “Vertigine” (blog: vertigine.clarence.com). Ha pubblicato la raccolta di versi Corpo poetico irrisolto, Besa (2003); Jack Kerouac, il violentatore della prosa, Icaro (2006). Suoi testi in versi e in prosa sono sparsi su numerose riviste cartacee, webzine e antologie.
 
 Sessanta componimenti scritti in tre anni. Riscritti. Rivisti. Letti in pubblico più volte. In questo libro le vene dell’autore sono di per sé scoperte e alla mercè di tutti. Già in "Corpo poetico irrisolto", in quelle due lunghe jam session notturne dalle quali nacquero le due parti del libro, era evidente che per egli la poesia è strettamente connessa ad un'idea di necessità. Quando ha cominciato a raccogliere i frammenti che compongono "L'incanto" non vi era l'intenzione di dare vita ad una raccolta organica. Solo col passare del tempo egli si è reso conto che stava costruendo una storia in versi.
La poesia gli è necessaria, ma soprattutto la poesia gli risulta difficile. Nel corpo a corpo con essa ne risulta sconfitto. Ogni verso è sudore. Un tentativo di nascondersi. Più Astremo si nasconde più riemerge con le sue debolezze e le sue paure.